Wednesday 1 December 2010

Pumpkin Pie 2010

DSCN6973 - pumpkin pie_thanksgiving_2010

Questa è la terza copia, ovvero la terza teglia della produzione di Pumpkin Pie per l'edizione 2010 dell'evento. Ad onor del vero l'ho preparata al ritorno dal pranzo di Thankgiving, per portarla al lavoro il giorno dopo per il "Convegno del Caffè".  La foto l'ho fatta al volo la mattina, di corsa, per avere la luce naturale.

Come alcuni di voi sanno, poichè qui in Italia il quarto giovedì di novembre non è festa nazionale, il gruppo di amici di cui faccio parte festeggia Thankgiving in Rome  la domenica seguente.
L'idea, nata dalla mia amica tedesca Gerburg, nostalgica dell'esperienza del Thanksgiving celebrato in the USA, mentre frequentava un master lì, risale ormai a 23 edizioni fa. Appena conosciuta Cindy, la nostra amica di Rochester, Minnisota, Gerburg non ha resistito, ha proposto un remake in Rome e da allora è ormai un appuntamento fisso.
Se poi immaginate che Cindy è riuscita a trasportare dal Minnisota tanti ricordi della casa dei suoi genitori, comprese posate e brocche cifrate, la pendola d'epoca e tante altre cose che le sono care, potete immaginare l'atmosfera. Il giorno del ringraziamento negli Stati Uniti è una festa che, se si può, si passa con la famiglia. I figli tornano a casa per stare con i genitori, assomiglia come importanza al Natale.
E quindi a casa di Cindy ci si sente una famiglia quel giorno.
 Già dalla prima edizione a me è stato dato l'incarico di preparare il Pumpkin Pie. Da notare che in Australia non l'avevo visto neanche una volta, quindi non sapevo proprio come doveva essere, ma avevo la ricetta. Senza foto, per la precisione. E 23 anni fa di internet neanche l'ombra.

Quando sono arrivata ho chiesto a Cindy se il dolce che avevo preparato assomigliava in qualche modo all'originale. La risposta è stata che era proprio così come era venuto il mio. Grazie Cindy, mi hai molto rincuorata!

PUMKIN PIE

PIE ALLA ZUCCA PER THANKSGIVING di Rosy (PUMPKIN PIE)
per una teglia per pie (a bordi alti) di 26 - 28 cm 
oppure  fino a 32 cm a bordi bassi da crostata.

Ingredienti (misure in tazze - potete usare il convertitore di misure che trovate nella colonna di sx)

2 tazze o 16 once fluide di zucca cotta al vapore e frullata, (circa 1 kg di zucca cruda)
1 tazza e mezza di panna,
¾ di tazza di zucchero di canna,
un pizzico di sale,
1 cucchiaino di cannella in polvere,
½ cucchiaino di zenzero in polvere,
un pizzico di noce moscata in polvere,
un pizzico di chiodi di garofano in polvere,
2 uova.

Fare la pasta frolla seguendo la ricetta di seguito riportata e mettere in frigo. Mettere tutti gli ingredienti del ripieno insieme nel mixer e frullare finché non si formi una crema liscia. Portare il forno a 200°C. Stendere la sfoglia e foderare una teglia da pie o crostata da circa 24 - 26 cm. meglio se di metallo. Pizzicare o passare una forchetta sui bordi per decorarli. Versare il ripieno e cuocere per 10 minuti, poi abbassare il forno a 180°C e cuocere per altri 40 - 50 minuti o finché la crema è cotta e la pasta bella dorata. Far freddare. Va servita con panna montata.


PASTA FROLLA per il Pumpkin Pie

Ingredienti

2 tazze di farina,
125 g. di burro freddo,
1 cucchiaio di zucchero,
1 pizzico di sale,
1 rosso d’uovo,
2 cucchiaini di succo di limone,
1-2 o 3 (io 3) cucchiai di acqua fredda.

Unire la farina al burro, poi lo zucchero ed il sale e lavorarla con il mixer per mezzo minuto. L’impasto dovrebbe somigliare a briciole di pane. Aggiungere il rosso d''uovo, il limone, l'acqua l'assorbimento dipende dalla farina e lavorare fin quando l’impasto non si stacca dal bordo del contenitore. Trasferire sulla spianatoia e lavorare per poco, quel tanto che serve ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Fare una pagnottina tonda e schiacciata. Conservarla in frigo almeno per 30 minuti avvolta in pellicola di plastica.

Nota
Ci sono così tante unità di misure in tazze che, I myself :)),  ho smesso di provare a convertire. Fra metric cups, Australian cups, English cups e American cups, mi gira la testa. Io ho da me 2 contenitori graduati comprati tutti e due in Sydney - NSW - Australia ;) e non concordano nemmeno fra di loro. L'importante è mantenere le proporzioni. In Italia al posto delle tazze le nonne usavano il bicchiere come unità di misura. le nonne anglosassoni la tazza. Solo che noi siamo passati più facilmente alla bilancia ed ed ai contenitori graduati per i liquidi.

Un bicchiere, che io ricordi, è un bicchiere da vino di medie dimensioni, che contiene all'incirca 125 ml. Ve ne potete preparare uno tutto vostro con i colori per il vetro , con le tacche dei quarti da un lato e dei terzi dall'altro. Stesso dicasi per le tazze, una volta scelto il paese che più vi sconfinfera evvai!!! con le tacche!




5 comments:

  1. Ti giur che oggi sfogliavo un vecchio numero di sale e pepe e ho chiesto a Mary: "facciamo la PUMPKIN PIE?" e lei "noooo"!!
    praticamente mi hai letto nel pensiero :)

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  2. ha, simile a quella che ho fatto io, preso ispirazione da Martha Stewart, deliziosa anche se non altrettanto bella (non avevo la teglia giusta!) :P

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  4. @ Lauretta, segui il tuo istinto!!!!!
    @ Breakfast,vero che è proprio buono, eh!

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  5. mai fatto. s'ha da provare, ho lì della zucca pronta all'uso :-)

    bella questa tradizione del festeggiamento del Thanksgiving fra amici-famiglia

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