Le ho scoperte cercando piante da ombra e me ne sono innamorata.
Le hosta sono piante erbacee perenni ornamentali. Sono apprezzate per il loro fogliame e nel tempo le varietà si sono moltiplicate enormemente e sono stati create piante con fogliame di colore o screziature sempre più diversi. Le foglie sono di varie forme, a cuore (che sono quelle che a me piacciono di più).
Sono rustiche da noi in Italia e crescono bene in qualsiasi tipo di terreno anche se preferiscono quelli neutri o leggermente acidi, fertili, profondi e soprattutto freschi. Infatti sono piante che prediligono l'ombra (ideali sotto alberi ed arbusti), stanno bene anche in mezz'ombra ed alcune varietà sopportano il sole.
In autunno perdono le foglie e vanno in “letargo” per rispuntare poi più belle e più grandi la primavera successiva, quando non disdegneranno affatto una bella concimazione con stallatico ben maturo.
Sia nel periodo autunnale che a fine inverno proprio prima della ripresa vegetativa si può effettuare la propagazione per divisione dei cespi. Hanno radici fascicolate tuberiformi, il cespo si può pertanto dividere.
E i fiori? Sono medio-grandi, a seconda delle varietà, inbutiformi, con 6 divisioni aperte uguali, bianchi o lilla. Sbocciano riuniti in un racemo più alto delle foglie e la fioritura, che va da giugno ad agosto, sempre a seconda delle specie, dura parecchio, poiché i fiori si aprono in successione. Una varietà che ho acquistato “Venus” ha fiori molto grandi bianchi e profumati. Non è stato facile reperire qui a Roma proprio le specie che mi piacevano ma ho trovato un vivaio specializzato in Irlanda.
Le hosta sono piante erbacee perenni ornamentali. Sono apprezzate per il loro fogliame e nel tempo le varietà si sono moltiplicate enormemente e sono stati create piante con fogliame di colore o screziature sempre più diversi. Le foglie sono di varie forme, a cuore (che sono quelle che a me piacciono di più).
Sono rustiche da noi in Italia e crescono bene in qualsiasi tipo di terreno anche se preferiscono quelli neutri o leggermente acidi, fertili, profondi e soprattutto freschi. Infatti sono piante che prediligono l'ombra (ideali sotto alberi ed arbusti), stanno bene anche in mezz'ombra ed alcune varietà sopportano il sole.
In autunno perdono le foglie e vanno in “letargo” per rispuntare poi più belle e più grandi la primavera successiva, quando non disdegneranno affatto una bella concimazione con stallatico ben maturo.
Sia nel periodo autunnale che a fine inverno proprio prima della ripresa vegetativa si può effettuare la propagazione per divisione dei cespi. Hanno radici fascicolate tuberiformi, il cespo si può pertanto dividere.
E i fiori? Sono medio-grandi, a seconda delle varietà, inbutiformi, con 6 divisioni aperte uguali, bianchi o lilla. Sbocciano riuniti in un racemo più alto delle foglie e la fioritura, che va da giugno ad agosto, sempre a seconda delle specie, dura parecchio, poiché i fiori si aprono in successione. Una varietà che ho acquistato “Venus” ha fiori molto grandi bianchi e profumati. Non è stato facile reperire qui a Roma proprio le specie che mi piacevano ma ho trovato un vivaio specializzato in Irlanda.
Sono robuste, sopportano bene il freddo e geli intensi. Le foglie, che sono la parte ornamentale principale della pianta vanno defese dalle lumache che ne vanno ghiotte.
Il vivaio dove mi rifornisco consiglia un rimedio naturale: bollire delle teste d'aglio in acqua e utilizzare questo infuso per spruzzarlo sulle foglie e intorno alla base della pianta. Pare che le lumache non gradiscano l'odore. Certo che se le piante sono in giardino alla prima innaffiatura o pioggia immagino che l'effetto svanisca. Io faccio sempre un controllo manuale verso sera, quando le lumache escono.
Il vivaio dove mi rifornisco consiglia un rimedio naturale: bollire delle teste d'aglio in acqua e utilizzare questo infuso per spruzzarlo sulle foglie e intorno alla base della pianta. Pare che le lumache non gradiscano l'odore. Certo che se le piante sono in giardino alla prima innaffiatura o pioggia immagino che l'effetto svanisca. Io faccio sempre un controllo manuale verso sera, quando le lumache escono.