Questo mese Greta del blog Greta's Corner sfida i membri dell'MTC ad imparare ad affumicare gli alimenti. E qui trovate le spiegazioni e le ricette di prova, ovvero la Ricetta della sfida.
Io ho il forno da campo e all'ultimo momento, mentre mi aggiravo per la cucina scegliendo quale pentola sacrificare (l?MTC backstage sa di che parlo) usare per l'affumicatura ho notato che "Egli" mi guardava, mi fissava, quasi mi chiamava. E aveva ragione. Un forno, piccolo dove i profumi non si disperdano, con ripiani predisposti, alzatine, teglie e tanto di cappello con oblò, non è forse proprio quello che ci voleva? Come non averci pensato prima? E di fatti a me le idee vengono tutte all'ultimo minuto. Per questo consegno sempre tardi. Per un mese sbatto la testa pensando che sta arrivando il 25 del mese e vi penso, eccome se vi penso! E poi provo a fare la cose più semplici che sia riuscita a pensare, anche perché non sempre ingredienti desiderati sono ad un tiro di schioppo.
Ho usato un tè nero, come raccomandato, perché è sufficientemente forte per l'affumicatura. Ho preferito il Darjeeling, che è soprannominato lo Champagne dei tè, perché lo ricordavo vagamente di sapore affumicato. E' un tè dal sentore floreale, con una nota muschiata che ricorda anche il moscato.
Polenta
300 g di farina di mais tipo fioretto
1200 ml di latte
5 cucchiai di zucchero di canna
50 g di burro
mettere la farina di mais e lo zucchero in una terrina e lentamente aggiungere un po' di latte per volta girando per far amalgamare senza grumi fino ad aver unito tutto il latte.
Versare nella macchina del pane e scegliere un programma che dia la possibilità di mescolare e poi cuocere. Per esempio il programma per torte o per marmellata. Quando il programma avrà fatto una decina di minuti di cottura e quando la polenta si sarà iniziata ad addensare, reimpostarlo per far lavorare di nuovo la polenta altri 10 minuti e poi impostare su solo cottura per 50 minuti circa.
Se non avete la macchina del pane, ma volete ottenere una forma a cassetta per il dolce, cuocete la polenta fino a che risulti soda e versatela in uno stampo rettangolare, scavate un po' la parte sopra del dolce, perché lì riempirete con un po' si crema e lasciate raffreddare. Lasciate in forma in frigo per una notte.
Affumicatura
2 o 3 bustine di tè profumato Darjeeling
3 cucchiai di zucchero di canna
3 cucchiai di riso basmati profumato
Usate il forno di campagna mettendo sul primo ripiano la teglia rivestita di un foglio di alluminio con dentro il preparato per l'affumicatura. Mettetene parecchio, le dosi che vi do faranno uno strato raso coprendo tutta la teglia tutta la teglia non date retta alla foto, lì manca mezza dose :)
Chi non ha il forno di campagna deve usare una pentola che con coperchio possa contenere il vostro dolce, rivestirla con un foglio di alluminio, e trovare un cestello dove mettere a circa metà altezza
Consiglio di usare uno spargifiamma. punzecchiare con uno stecchino il dolce alla base, dove non si nota, ma anche ai lati se volete (per far assorbire meglio il profumo) e posizionarlo, incoperchiare, riscardare la pentola e dopo 10 minuti spegnere lasciando il dolce dentro ad assorbire il profumo. Volendo ripetere l'operazione. per tutte le istruzioni rispetto all'affumicatura, compresa la scelta e preparazione della pentola se non usate il forno vi rimando ai consigli di Grata.
Crema pasticciera allo zabaione (fonte: Talismano della felicità)
6 tuorli d'uovo
6 cucchiai di zucchero bianco (180 g)
6 cucchiai colmi di farina (300 g)
1 litro di latte
un bicchierino di marsala di ottima qualità
Lavorare tuorli e zucchero, aggiungere la farina e un po' si latte a temperatura ambiente per evitare che aggiungendolo tutto si formino grumi. Aggiungere il resto del latte, appena tiepido e sempre a poco a poco per evitare che si addensi la farina formando grumi.
Mettere sul fornello coperto da uno spargifiamma e scaldare il latte facendo attenzione che non vada mai in ebollizione. Girate continuamente, con una spatola di legno. Spegnete quando è densa, aggiungete pian piano il liquore e mettere a raffreddare, girando di tanto in tanto per evitare che si formi una pellicola.
Se avete il microonde e volete guarnire la torta come ho fatto io, riempire l'avvallamento del dolce con la crema e mettere in MO a temperatura defrost per 2 minuti. Questo renderà la crema un po' più densa.
Se non volete usare il MO riempite semplicemente la parte concava del dolce con la crema e servitelo tiepido o freddo.
Non lasciate questa pagina senza aver letto qui le 10 regole per un'affumicatura perfetta.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n.70 - febbraio 2018 di MTC, all'ultimo minuto, anzi con un'ora di anticipo rispetto ai soliti tempi di marcia, aspettando la neve che chi sa se cadrà a Roma :)
Ai posteri il racconto di come ci siamo svegliati lunedì 26 febbraio 2018.
Ciao Greta e grazie per averci seguito per tutto il mese, rispondendo in diretta alle nostre domande.