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Come girano le ricette da un blog all'altro!!!!! :))
Questa consigliata da un vero esperto di lievitati Roberto di Tzatziki a Colazione è presa dal blog Le padelle fan fracasso di Sandra, una marchigiana doc.
Noi che ogni ottobre abbiamo un "gancio" che va alla sagra di Marino e ci porta le ciambelle con il mosto fatte lì, lunedì scorso abbiamo potuto degustare entrambe le versioni e dopo un approfondita analisi organolettica abbiamo votato per le ciambelle marchigiane. Non mancano tra noi marchigiani e marchigiani per amore :) e quindi anche la settimana scorsa avevamo affondato le fauci in fette di mega-ciambelle appena arrivate da Macerata. Insomma non ci facciamo mancare niente.
Poolish
CIAMBELLE MARCHIGIANE CON IL MOSTO
Poolish
150 g di acqua a temperatura ambiente
18 g di lievito di birra fresco o 5 g. di lievito granulare
150 g di farina O
Impasto:
1050g. di farina O ( se l'impasto sarà ancora appiccicoso aggiungetene un po' di più )
500 ml di mosto crudo tiepido
lievitino
180 g - 230 g di zucchero
3-4 cucchiai di semi di anice (io uvetta)
160 g. di olio extravergine di oliva (se il vostro è forte usate olio di arachidi)
un pizzico di sale
Impastate gli ingredienti del lievitino coprire la ciotola con della pellicola di plastica e lasciate riposare per un'ora e mezza nel forno spento o in un posto caldo e riparato in cucina.
Quando il lievitino è pronto, mettetelo in una ciotola più grande, io ho usato quella del Kenwood chef. A piccole dosi aggiungete il mosto per sciogliere il lievitino stesso. Aggiungete tutti gli altri ingredienti impastando a mano o con la planetaria fino ad ottenere una massa liscia e compatta nel primo caso o che l'impasto si incordi nel secondo. Lascerete lievitare fino al raddoppio. Il tempo necessario dipenderà dalla temperatura. Calcolate circa due ore se la temperatura è mite.
Riprendete l'impasto e dividetelo in quattro parti, formate dei filoncini con i quali formerete le ciambelle. Lasciate lievitare ancora fino al raddoppio e fino a che il buco sarà piccolo, sempre nel forno spento.
Cuocete a 180° C fino a che diventeranno scure. Dieci minuti nella parte bassa del forno e poi altri 10 minuti circa alzando di un ripiano.
Se vorrete anche fare i biscotti basterà tagliare a fette e tostare sulla piastra.
Poolish
150 g. of water at room temperature
18 g of fresh yeast or 5g of dry yeast
150 g of bread flour
Dough
1050 g of bread flour ( if the dough is still too sticky add a little more flour )
500 ml of lukewarm must
poolish
180 g - 230 g of sugar (I used 180 g)
3-4 tblspns of anise seeds (I used sultanas)
160 g. of extra vergin olive oil (or peanut oil for a more delicate flavour)
a pinch of salt
Mix together the poolish ingredients and set aside to rise for an hour and a half in a cold oven, or in a warm place away from drafts in the kitchen.
When the poolish is ready, place it in a larger bowl, I used my Kenwood chef bowl. Add the must in small doses to the poolish itself. Add all the other ingredients, kneading by hand or using a mixer with a dough hook until you obtain a smooth and compact mass in the first case or until the dough starts wrapping itself around the hook in the second case. Kneed it lightly by hand and set it aside to rise until doubled. The time needed will depend on the temperature in the room. Allow about two hours if the temperature is mild.
Take the dough and divide it now into four parts, shape them into small dough ropes with which you will form the donuts. Again, while the oven is still turned off let the doughnuts rise in the oven until they double in size and the hole becomes smaller.
Bake at 180° C until they turn golden brown. It should take about ten minutes of baking on the lower rack of the oven and then another 10 minutes or so on the middle rack.
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