Wednesday 26 January 2011

Australia Day 2011 and the biggest Opera House Cake

Ma guardate cosa sono riusciti a fare!!!!!!!!!!


Tuesday 25 January 2011

Involtini di verza con pagnotta di polenta

Anche questo mese, complici le amiche di Menu Turistico con la sfida di Gennaio di MTC, mi discosto dai dolci e preparo un piatto che ho fatto solo tre o quattro volte nella mia vita: gli involtini con la verza. Era ora di rifarlo, no?


La variante in questa ricetta è semplicemente l'accompagnamento con la "pagnotta" di polenta.

Perché pagnotta di polenta? Perché è polenta cotta con la macchina del pane. :))  Volutamente creata, quindi, con quella forma.



DSCN7243 - Involtini di verza con polenta


Adesso vi racconto tutto, perché in effetti fare la polenta con la macchina del pane fa venir voglia di farla spesso per quanto è facile e questa volta l'ho volutamente lasciata a riposare in caldo nella macchina per far sì che appunto prendesse la forma di una pagnottella e si formasse una bella crosticina.

Non di poco conto nel scegliere di abbinare gli involtini alla polenta, oltre il suggerimento di Maria Pia, è stato l'aumento di bocche da sfamare in questo periodo. Si sono aggiunte infatti quattro ganasce bielorusse appartenenti a Sergej  e così un bel piatto unico ha risolto la cena di ieri sera. Voi nelle foto vedete solo il pezzetto che è rimasto dopo il passaggio delle bocche fameliche.

La ricetta del mese l'ha scelta Maria Pia (ve la riporto qui in fondo come di consueto), vincitrice della sfida di Novembre che al nord però è la Mapi di Apple Pie di Mary Pie, ma soprattutto vecchia conoscenza (eh eh) del forum di CI. Come lei ci spiega nell'introduzione la ricetta ce l'aveva passata Davide per tutti" Cucciolo", che per un bel po' ci ha fatto compagnia fra le pagine del forum, ma poi...si è laureato, ora cucina ancora ma condivide con pochi intimi e lo trovate a volte qui.


POLENTA CON LA MACCHINA DEL PANE

Ingredienti :

300 g. di farina di mais fioretto,
1,200 l di acqua, oppure metà acqua e metà latte
sale q.b. (per me circa 10 g.).

Per cuocere la polenta nella macchina del pane si seleziona il programma per la cottura della marmellata, si mette la farina di mais in una ciotola, si scalda l'acqua per la polenta e si inizia ad aggiungere un po' alla volta per evitare che si creino grumi. Si versa il tutto nel contenitore della macchina del pane e poi si inserisce quest'ultimo nell'apparecchio, si seleziona il programma  e, se il vostro modello lo richiede, anche il tempo di cottura che è di circa 50 minuti. Le dosi sopra indicate con proporzioni di 1: 4 fra farina e liquido vanno bene per ottenere una polenta piuttosto compatta e quindi sono perfette per la nostra pagnotta.


Oltre al sughetto degli involtini io consiglio di preparare un po' di sugo in più per condire la polenta. A me piace con tanto condimento.

Grazie Maria Pia, Ale e Dani.


DSCN7249 - Involtini di verza con polenta_porzione


INVOLTINI DI VERZA
ricetta di Davide Grotto proposta da MaryPie per MTC
per 4 persone:

350 gr di carne tritata mista,
200-250 gr di salsiccia,
(1 patata media - questa è una mia aggiunta), 
1 spicchio d'aglio tritato, 
sale,
12 foglie di verza, 
4-5 cucchiai di passata di pomodoro (io - Maria Pia - ho usato un barattolo da 400 g di pomodorini pelati),
1/2 cipolla tritata fine,
1/2 bicchiere di vino bianco,
sale e pepe.

Rispetto alla ricetta di Davide ho ammorbidito le polpette con una patata lessata e passata allo schiacciapatate.Sbollentare le foglie di verza per 5 minuti e tuffarle in acqua e ghiaccio per fermare la cottura e mantenere il colore. Metterle a scolare su un canovaccio pulito.
Lessare la patata e schiacciarla con lo schiacciapatate o con i rebbi di una forchetta. 
Preparare l'impasto di carne, patata, aglio e aromi e ricavarne 12 mucchietti delle stesse dimensioni. Avvolgere ciascuna polpettina nelle foglie di verza e chiuderle a pacchetto. Il nostro Dottor Cucciolo li lega con lo spago da cucina, ma io salto questo passaggio perché non è necessario: i pacchetti non si aprono. 
Tritare finemente la cipolla e metterla in una padella grande, che possa accogliere tutti gli involtini. Mettervi un dito d'acqua e olio extravergine di oliva e cuocere a fuoco basso, fino a che la cipolla non diventi trasparente e l'acqua evapori. 
Adagiare gli involtini sul soffritto e portare a doratura su fuoco vivace, sfumare con il vino bianco e una volta evaporato l'alcool mettere il pomodoro. Regolare di sale e pepe e cuocere per 20 minuti a fiamma bassa girando gli involtini a metà cottura; se necessario a fine cottura alzare la fiamma per asciugare il sughetto.
Servire accompagnati da patate al forno oppure purè di patate. Ci sta bene anche una bella polentina lenta. 

Saturday 1 January 2011

Happy New Year 2011 from the Land of Oz

Da uno dei posti dove il Capodanno 2211 è arrivato per primo. E cioè dall'Australia, arriva questo filmato.
Ogni anno il ponte dell'Harbour Bridge viene vestito a festa. Allo scoccare della mezzanotte partono i bei fuochi.
Quando abitavo lì, dalla finestra della mia camera di adolescente in lontananza riuscivo a vedere la sommità del ponte. La mia prospettiva era opposta a questa che vedete nelle immagini, perchè la zona dove abitavo è fra i quartieri a ovest del ponte stesso.
Dai giardini pubblici situati quasi alla punta della penisola di quel quartiere, che si chiama Hunter's Hill il ponte, invece, si vede bene e si possono ammirare i fuochi.
Un anno con i miei amici dell'univerità, che erano ospiti da noi per la cena della Vigilia, siamo andati a vederli da lì. Ma devo dirvi che eravamo gli unici, almeno all'epoca. Nei quartieri regna il silenzio. Chi vuole va nella City. Noterete che ci sono anche parecchie barche messe in acqua per seguire l'evento.



Oggi ho parlato con una cara amica di famiglia a cui tengo molto e che ancora abita lì e a cui mi sento particolarmente legata. Per associazione di idee ho pensato che forse avreste gradito vedere come si trascorre il Capodanno a Sydney se si è in vena di stare fra la folla.

Per contro a Roma, ad esempio, c'è chi è venuto da tutt'Italia per assistere al concerto di Claudio Baglioni al sotto il Campidoglio.