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Thursday, 28 November 2013

Zuppa di castagne secche con flatbread





DSCN1536 - Flatbreads1



DSCN2698 - zuppa mosciarrelle mtc2
foto bruttacciole del remake


DSCN2692 - zuppa mosciarelle MTC


Ecco la mia proposta per L'MTC di novembre 2013 zuppa di mosciarelle con legumi servita con pane croccante.

Serena del blog Pici e Castagne ci propone questo mese non una ricetta ma un ingrediente per la sfida di novembre: le castagne, all'insegna della cucina povera.
E' una ricetta che avevo già provato e che ho rifatto per MTC. La ricetta del pane invece arriva da Daring Bakers. Le foto bruttaciole sono del remake, ma sono proprio bruttaciole - perchè il coccio più carino l'avevo già usato nella versione di prova - ma le metto comunque per dimostrare che la ricetta l'ho ricucinata per voi!  E per noi, che ce la siamo spazzolata in un batter d'occhio.
Un'ottima zuppa, un connubio di legumi con un gusto speciale, quello delle castagne. Decisamente non difficile da fare, anzi. Solo antipatica per il numero di pentole che è richiesto per la cottura separata dei legumi e che poi voi dovrete lavare. La cipolla di Tropea ed il profumo di alloro danno quel tocco in più che ci sta proprio bene.

ZUPPA DI LEGUMI E MOSCIARELLE
p.d.c del 21.01.10

Ingredienti (per 6 persone)
200 g. fagioli borlotti secchi,
100 g. fagioli bianchi secchi,
150 g. ceci secchi,
200 g. mosciarelle (castagne secche),
200 g. salsa di pomodoro,
40 g. olio extravergine di oliva,
2 carote,
1 costa di sedano,
1 cipolla di Tropea,
3 spicchi d’aglio,
3 foglie d’alloro,
Sale q.b.
un mazzetto di erbe aromatiche: rosmarino, menta, timo, maggiorana per il pane

Preparazione
Mettere i legumi e le mosciarelle secche in ammollo per una notte in acqua tiepida e separatamente. Eliminare l’acqua dell’ammollo. Cuocerli con altra acqua tiepida che li ricopra poco più che a filo per abbreviare i tempi di cottura, (meno acqua si usa, più i legumi cuociono in fretta) sempre separatamente perché ogni legume ha una cottura diversa, appena l’acqua bolle abbassare la fiamma e continuare a fuoco dolce. Quando sono quasi cotti aggiungere, solo ai legumi, uno spicchio d’aglio vestito, una foglia d’alloro e il sale, mentre per le castagne solo poco sale.
Tagliare a brunoise* la carota, la cipolla e la costa di sedano e farli stufare con l’olio per pochi minuti, unire la salsa di pomodoro, i ceci, i fagioli bianchi, metà dei borlotti, tutta l’acqua di cottura delle mosciarelle e parte di acqua degli altri legumi fino alla densità desiderata e continuare la cottura a fuoco dolce per altri quindici minuti circa. Con i borlotti rimasti e 1/3 delle mosciarelle fare una crema in un passaverdura. Unire la crema ottenuta alla zuppa, mescolare aggiungere le castagne rimaste. Controllare la densità del liquido, aggiustare di sale. Spegnere il fuoco e tenere la casseruola in caldo fino al momento di servire la zuppa. Servire la zuppa calda con il pane croccante aromatizzato oppure con pezzetti di pane casareccio tagliato a cubetti e passato in padella in olio aromatizzato con un mazzetto di erbe aromatiche tritate.

Questa zuppa è una buona fonte di proteine derivanti dai legumi,  non contiene grassi animali. Davvero particolare di sapore proprio per il connubio dei legumi con le castagne. 
Può essere fatta il giorno prima, ne guadagna sicuramente in sapore.  Ottima quindi se si hanno ospiti e si vuole preparare in anticipo. In tal caso mettete da parte un po' del liquido di cottura dei legumi in frigo in un barattolino. Vi servirà per aggiungerlo quando riscaldate la zuppa e ricostituire un po' del liquido assorbito durante la conservazione.

*Brunoise: modo di tagliare carote, e altre verdure per farne una dadola piccolina che oltre ad insaporire, guarnisce il piatto. Si ottiene tagliando prima la verdura a julienne e poi tagliandola in dadini.


Pane croccante alle erbe
Per 16 "pani"

Ingredienti
1 tazza di acqua tiepida  (240 ml) a circa 43°C
1 cucchiaino(5 ml) (2 ¾ g) di lievito disidratato.
3 tazze  (720 ml) (420 g)  di farina,  più un po' per la spianatoia
3 cucchiai (45 ml) di olio extra vergine d' oliva
sale grosso
1 cucchiaino(5 ml) (5 g) di zucchero
1 uovo grande sbattuto con 1 cucchiaio (15 ml) di acqua, per spennellare
sale marino da spolverare sopra
1/4 tazza(60 m) (7 g) di rosmarino o maggiorana

versare l'acqua in una coppa di media grandezza e unire il lievito. Lasciar riposare fin quando diventi spumoso, 5 minuti circa. Aggiungere farina, olio, due cucchiaini di sale grosso e zucchero. Lavorare l'impasto fino a farlo amalgamare bene, poi passarlo sulla spianatoia e lavorare per un paio di minuti e comunque fino ad ottenere un impasto liscio, aggiungendo la farina necessaria per ottenere un impasto che si stacca facilmente dal piano. Fare una palla. Ungere leggermente una coppa e farvi girar dentro l'impasto per ungerlo tutto. Coprire con pellicola. Lasciare a lievitare in un posto tiepido fino al raddoppio - circa un'ora.
Preriscaldare il forno a 180°C. Dividere l'impasto in 16 parti dello stesso peso e coprire con pellicola. Stendere ogni pezzetto per formare un ovale di circa 10cm x 26cm su una superficie infarinata. Sistemare su una o più teglie rivestite di carta forno, spennellare con l'uovo preparato come sopra e spolverare di poco sale ed erbe.
Cuocere girando la teglia a metà cottura, fin quando diventino croccanti e dorati, circa 18-22 minuti. Lasciare per qualche attimo raffreddare nella teglia, poi passare su una gratella ed attendere che si siano raffreddate completamente.


Herbed Flatbread
Servings: About 16 pieces

Ingredients
1 cup (240 ml) warm water (about 110°F/43°C)
1 teaspoon (5 ml) (2 ¾ gm) active dry yeast
3 cups (720 ml) (420 gm) (15 oz) all-purpose (plain) flour, plus more for rolling
3 tablespoons (45 ml) of extra virgin olive oil
coarse salt
1 teaspoon (5 ml) (5 gm) sugar
1 large egg whisked with 1 tablespoon (15 ml) water, for egg wash
sea salt, for sprinkling
1/4 cup (60 ml) (7 gm) (¼ oz) fresh rosemary or thyme

Directions:
Place the water in a medium sized bowl and sprinkle the yeast. Let stand until the yeast is foamy, about 5 minutes. Stir in flour, oil, 2 teaspoons coarse salt, and the sugar. Stir until a dough forms.

Turn out dough onto a lightly floured surface and knead until smooth, about 2 minutes. Use as much flour as necessary so it is not a sticky dough. Place in a lightly oiled bowl and roll the dough around in the bowl so that it is also lightly oiled on the surface. Cover with saran wrap. Let stand in a warm place until it doubles in volume, about 1 hour.

Preheat oven to moderate 350°F/180°C/gas mark 4. Divide dough into 16 equal portions and cover with plastic wrap. Roll out each piece to approximately 4"x10" (10cm x 26cm) on a lightly floured surface. Transfer to parchment lined baking sheet. Brush with the egg mixture and sprinkle with sea salt and herbs.

Bake, rotating sheet halfway through baking, until crisp and golden, 18-22 minutes. Let cool on the baking sheet then transfer to a wire rack to cool completely.







Sunday, 8 March 2009

Pasta e fagioli alla calabrese

PASTA E FAGIOLI ALLA CALABRESE

Ingredienti:

2 pomodori maturi,
fagioli borlotti freschi,
patate,
pasta per minestra (ditali o pasta mista spezzata),
olio exv.,
aglio,
basilico,
peperoncino.

In una pentola capace mettere dell'olio saporito ed uno spicchio d'aglio sbucciato. Far leggermente dorare e poi versare due pomodori pelati fatti a pezzi. Attenzione a questo passaggio, l'olio schizza dovunque. Quindi faccio così: sposto la pentola dal fuoco, faccio un po' ridurre lo sfrigolio dell'aglio, verso i pelati e chiudo subito con un coperchio. Aspetto che lo sfrigolio si riduca e rimetto sul fuoco. Appena possibile scoperchio, mescolo e aggiungo fagioli borlotti freschi e sgranati. Mescolo per insaporire bene. Poi aggiungo acqua calda, sale, peperoncino a piacere e abbondante basilico a foglie intere. Dopo metà cottura aggiungo patate a dadini. Una volta cotti i fagioli allungo con tanta acqua calda quanta ne serve per cuocere la pasta. Uso ditali o pasta mista spezzata per minestra, calcolando un pugno ciascuno più altri due massimo e regolando di sale e di acqua. Quando la pasta è molto al dente, spengo e aggiungo altro basilico abbondante. Lascio completare la cottura a fuoco spento, la consistenza deve essere cremosa ma non troppo densa. Eventualmente aggiungo altro peperoncino ed un giro d'olio.

Daniela Cuzzocrea - Roma