Questa casetta è vintage. L'avrò fatta almeno 15 anni fa con una ricetta australiana. E' molto simile anche alla ricetta della nostra cara Alda Muratore. Si vede dalla foto che è sfocata che avevo proprio bisogno di un corso di fotografia.
Non era tempo di siti o blog, non c'era neanche internet, il nostro Forum CI non esisteva!!! Questa ricetta proviene dal mio vecchio sito www.jacarandatree.it, aperto nell'agosto 2007 e che era un vasto contenitore e spaziava da ricette inviate dagli amici di Cucina Italiana; dispense - tra tutte spiccava quella di Maria Pia Bruscia sul lievito madre; ricette commentate per immagini, quali quelle di Paola Lazzari, Federico Olimpo, Paola Balconi; una sorta di blogroll che portava a siti amici di CI, primo fra tutti quello di Maria Luisa Trapanotto, poi ai primissimi blog; una rubrica di letteratura e musica legate alla cucina; una pagina di link utili, ed un tentativo di aprire a dei "corrispondenti" quali Elvira Bianchi, Davide Grotto, Germana Ferrari, Ornella Mirelli e Patrizia Borrelli, che inviavano articoli dalle loro regioni, raccolte di librini per Natale e Pasqua e l'ormai tradizionale Calendario del Condominio di CI; una biblioteca virtuale con link ad un sito di acquisto online di libri. In aggiunta sua sezione dedicata alla Mia Australia. Insomma, rileggendo l'elenco, una sorta di Portobello-contenitore. A malincuore ho dovuto fare la scelta di sostituirlo con questo blog perché è più facile da gestire, in questo modo sono webmaster-esente. Nutro nostalgia per Jacarandatree, ma le funzionalità di Blogger, per un'autodidatta sono miracolose. Quindi niente rimpianti.
Spero, però, pian piano, di riuscire a far migrare tutto il prezioso materiale da lì a qui :))
Non era tempo di siti o blog, non c'era neanche internet, il nostro Forum CI non esisteva!!! Questa ricetta proviene dal mio vecchio sito www.jacarandatree.it, aperto nell'agosto 2007 e che era un vasto contenitore e spaziava da ricette inviate dagli amici di Cucina Italiana; dispense - tra tutte spiccava quella di Maria Pia Bruscia sul lievito madre; ricette commentate per immagini, quali quelle di Paola Lazzari, Federico Olimpo, Paola Balconi; una sorta di blogroll che portava a siti amici di CI, primo fra tutti quello di Maria Luisa Trapanotto, poi ai primissimi blog; una rubrica di letteratura e musica legate alla cucina; una pagina di link utili, ed un tentativo di aprire a dei "corrispondenti" quali Elvira Bianchi, Davide Grotto, Germana Ferrari, Ornella Mirelli e Patrizia Borrelli, che inviavano articoli dalle loro regioni, raccolte di librini per Natale e Pasqua e l'ormai tradizionale Calendario del Condominio di CI; una biblioteca virtuale con link ad un sito di acquisto online di libri. In aggiunta sua sezione dedicata alla Mia Australia. Insomma, rileggendo l'elenco, una sorta di Portobello-contenitore. A malincuore ho dovuto fare la scelta di sostituirlo con questo blog perché è più facile da gestire, in questo modo sono webmaster-esente. Nutro nostalgia per Jacarandatree, ma le funzionalità di Blogger, per un'autodidatta sono miracolose. Quindi niente rimpianti.
Spero, però, pian piano, di riuscire a far migrare tutto il prezioso materiale da lì a qui :))
LA CASETTA DI PAN DI ZENZERO
Il pan di zenzero, in inglese gingerbread, per preparare la casetta deve essere cotto almeno un giorno prima dell’uso.
Può essere assemblata 3 giorni prima.
Cosa serve
Per il biscotto pan di zenzero:
90 g. di burro,
1 tazza di zucchero di canna,
1 tazza di miele,
2 cucchiaini di buccia di limone grattugiata,
2 uova, leggermente sbattute,
5 tazze di farina 00,
1 tazza di farina con lievito,
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio,
2 cucchiaini di zenzero in polvere,
1 ½ cucchiaini di cannella in polvere,
1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere,
½ cucchiaino di noce moscata in polvere,
½ cucchiaino di cardamomo in polvere.
Per la glassa alla gelatina:
1 cucchiaio di zucchero,
2 cucchiai di acqua,
2 cucchiaini di gelatina di frutta.
Per la glassa di zucchero:
2 bianchi d’uovo,
650 g. di zucchero al velo,
½ cucchiaino di succo di limone.
Per le decorazioni:
caramelle e dolcetti assortiti, biscottini
zucchero al velo
Per costruire al casetta:
ritagliare delle forme usando della carta forno o del cartoncino come segue:
lati: due rettangoli di 10 cm. x 15 cm.
avanti e dietro (2 pezzi unici): base 16 cm., altezza muro 10 cm., lato tetto 12 cm.
camino: 2 piccoli rettangoli di 6 cm di altezza
(vedi anche immagini qui sotto)
Ritagliare anche un albero di natale o altre forme a piacere e qualche personaggio usando delle formine.
Mettere burro, zucchero e miele in un tegame e, a fuoco basso, far sciogliere lo zucchero ed il burro girando di tanto in tanto. Far raffreddare per una decina di minuti ed aggiungere la buccia di limone. Versare il tutto in una terrina ed aggiungere le uova e gli altri ingredienti setacciati. Impastare e poi trasferire la pasta su una spianatoia leggermente infarinata, lavorarla poco, fin quando non diventi liscia. Tenerla in frigo coperta per circa 1 ora. Stendere la pasta fino a raggiungere un centimetro di spessore. Ritagliare la pasta per la casetta utilizzando le forme di carta preparate in precedenza, e le altre decorazioni usando le formine.
Infornare le varie parti in teglie foderate di carta da forno leggermente imburrata, in forno preriscaldato 180°C per 10 minuti o finché la pasta non si sia leggermente colorita. Lasciare riposare per 5 minuti, trasferire su griglie per dolci per raffreddarle, spennellando con la glassa di gelatina finché ancora calda. Tagliare la porticina.
Il giorno dopo
Preparare una base per la casetta.
Foderare la base con un foglio di alluminio e coprirlo con la glassa, che rappresenta la neve. Se si desidera, si possono creare degli effetti usando un coltello e/o una forchetta.
Sempre con la glassa e facendo asciugare di volta in volta, a seconda della necessità, disegnare le finestre, incollare le caramelle, il comignolo, e assemblare le varie parti della casetta, fissare l’albero se l'avete previsto e i personaggi. Creare i ghiaccioli che scendono dal tetto e usare lo zucchero a velo per spolverare il tutto di neve. In aggiunta si può fare anche una piccola recinzione con biscottini o dolcetti.
Glassa di gelatina
Mettere zucchero, acqua e gelatina in un pentolino e scaldare girando finché il tutto non si sia sciolto.
Glassa di zucchero
Montare gli albumi, aggiungere lo zucchero al velo e montare finché non si formino dei ciuffi. Aggiungere il succo del limone.
sides
roof
che meraviglia!!! devo proprio salvare questa pag per poterla farla nel prossimo Natale per le mie nipotine
ReplyDeleteSono contenta che ti sia stata utile questo post.
ReplyDelete