Le foto con luce del giorno
pane noci e vincotto
il un riassunto della preparazione
pronto per essere addentato
La ricetta del MTC di ottobre è....il pane dolce dello Shabbat e la desaparecida dal web appare pubblica e scompare di nuovo senza lasciare indizi, per ora. L'MTC però non lo poteva saltare.
Una volta cotti i due pani, tirati fuori dal forno, presentavano tutti e due un buchino nello stesso identico punto che lascia intravedere il ripieno. Un segno? "Ma che vor dì ?" direbbe lo zio Piero.
Lo so che mi credete ma qua le foto:
noci nella treccia in alto - uvetta in quella in basso !!!
Chiedo venia, volevo provare ad imparare un nuovo intreccio e fare magari il pane intrecciato tondo o a sei capi, visto che lo challah a quattro capi mi era venuto bene, ma oggi avevo una fretta bestiale e proprio non avevo la testa per mettermi lì a studiare. Grrr continuavo a dirmi, quando ti metterai al lavoro all'annuncio della ricetta? E insomma, pensavo che, se solo avessi avuto tempo prima, avrei anche potuto provare altre forme, altri ripieni. Che questo pane era un'occasione mancata. Comunque, anche se di corsa, mi sono divertita moltissimo, unica pecca, il fatto che quando ho potuto fotografare il pane cotto era già buio e le foto di sera mi vengono malissimo. Ma ora non sono più sola a far le foto (un piccolo indizio mi è sfuggito) e quindi la luce è un po' migliore del solito "effetto sera".
Il pane dolce del Sabato
per due trecce ripiene:
500 g di farina 0
2 uova medie (circa 60-62 g con il guscio)
100 g di zucchero
20 g di lievito di birra
125 ml di acqua tiepida
125 ml di olio extra vergine d'oliva
10 g di sale
100 g di uva passa
un tuorlo d'uovo
un cucchiaio di acqua
semi di sesamo e papavero
Prima di tutto e importantissimo, setacciare la farina.
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida insieme a un
cucchiaino di zucchero e far riposare una decina di minuti fino a far formare
una schiuma. Mischiare la farina, il sale e lo zucchero e versarci il lievito e
cominciare ad impastare, versare poi l'olio e per ultimo le uova, uno ad uno,
fino alla loro incorporazione. Lavorare fino a che l'impasto si stacchi
perfettamente dalla ciotola, lasciandola pulita.
Lasciar lievitare per almeno due ore, dopodiché, sgonfiare
l'impasto e tagliarlo in due parti uguali. Tagliare poi ognuna delle parti in
tre.
Stendere su un piano infarinato ognuna delle parti lunghe
circa 35 centimetri e larghe 15. Spargere l'uva passa sulle tre parti.
Arrotolarle poi sulla lunghezza, in modo da ottenere tre
lungi "salsicciotti".
Unirli da un capo e cominciare ad intrecciare.
Ripetere l'operazione per la seconda treccia. Adagiare le
trecce su una placca da forno unta di olio. Lasciare lievitare ancora due ore.
Sbattere il tuorlo d'uovo con un cucchiaio di acqua e
spennellarlo sulla superficie; spolverare di semi di sesamo o papavero.
Rosy, devo proprio provare a farlo, ne farò metà dose
ReplyDeleteI due gemelli direi che sono particolarmente fotogenici, oltre che tanto gentili da toglierti d'imbarazzo nel riconoscere il loro ripieno!
ReplyDeleteA presto
DAni
:-))) ahahah che strano davvero quei buchini, forse davvero t'han sentita quando hai pensato "e come li riconosco?"
ReplyDelete:-)
ciao!
A me le foto sembrano molto belle; non so se ti possa far piacere, ma è la prima ricetta di questo pane che guardo; è molto interessante!
ReplyDeleteciao
Ilaria