Friday, 25 November 2016

Tiramisu con crema di datteri e un po' di cinema con " Pitza e Datteri "




la fotografia è un mio limite




TIRAMISU CON CREMA DI DATTERI

Tiramisu: Uno dei dolci che faccio da quando avevo 21 anni!

L'ho fatto classico, l'ho fatto alle fragole, al pistacchio, l'ho fatto decorato con strisce di frutta, ogni striscia un frutto diverso, l'ho fatto a forma di torta tonda o rettangolare:


birthday tiramisu cake  :D


e adesso lo devo fare per l'MTC, abbinato ad un film!!!!

E quindi non vi tedierò con una replica della mia ricetta base che trovate qui nella versione alla fragola.


Con  Il  (sexy) Tiramisù  Susy May del Blog Coscina di Pollo lancia la sfida per la gara dell MTC - Challenge n. 61.  Natale si avvicina,  novembre è il mese durante il quale mi piacerebbe vincere Susy, perchè a Dicembre non si gareggia e quindi si ha più tempo per preparare la prossima sfida quindi se vuoi farmi vincere, anche se non mi sono tanto applicata,  fallo adesso o mai più. Un qualunque altro mese fino a luglio e io muoro!!!!!!!!!

Sì ma il film?

Per dire la verità io ho iniziato ad ammiccare ad un ramo di "ingredienti" che il Marcowebmaster ha comprato questo mese. I datteri. Sono stati loro il mio fil rouge. Lo so, lo avevate già capito dal titolo.



Sì ma il film?

I datteri chiamano il nord Africa, quel nord Africa dove i datteri crescono e maturano, tra questi Tunisia, Marocco; e da Tunisia e Marocco sono arrivati da noi i primi migranti economici e stagionali. Al Marocco si lega il tenero libro di Fatima Mernissi "La terrazza proibita" che narra dell'adolescenza dell'autrice in una famiglia allargata, come può essere l' harem in senso "pulito" del termine ed oggi è anche la giornata internazionale contro la violenza sulla donna.


Sì, ma il film?

La Tunisia oltre che essere patria per antonomasia di datteri, lo è anche del  Thibarine, liquore di datteri a volte aromatizzato alle erbe. Una bottiglia la vedete nella foto precedente. Pensate alle oasi di palme da dattero, miracolo della natura. Chi le ha visitate sa che sotto le palme vengono piantate, alla loro ombra protettiva, altre piante da frutto. Un altro miracolo della natura e delle mani dell'uomo.

Sì, ma il film?

Avrei voluto fare i savoiardi in casa, ma in assenza, ho comprato degli ottimi savoiardi sardi i pistoccus, morbidi e fragranti.  Alcune amiche hanno anche fatto i savoiardi in casa e alcuni esempi sono qui e qui e qui se avete voglia o tempo di provare. Ma guardate anche qui in Sardegna.

Sì, ma il film?

Poi se non trovate il Thibarine, usate il Marsala per questo tiramisu, perchè si accompagna bene con il sapore dei datteri. Otterrete così una crema allo zabaione e una crema di datteri deliziosa, che con il sapore amaro del caffè della bagna dei savoiardi staranno benissimo. E il Marsala, nobile liquore siciliano, non ci porta forse proprio nella meravigliosa isola dove si ritrovano tante influenze arabe? 

Sì, ma il film?

E va bene ve lo dico. Il film è.... E' Pitza e Datteri (2015) ironico e pazzarello per trattare con estro argomenti tosti. Auspica la convivenza pacifica tra persone di etnia e religione diversa, la parità tra sessi e l'indipendenza della donna. Non un blockbuster, non un campione di incassi, ma un film indipendente. Narra di persone, di vite, di umanità. Ci fa vedere una Venezia incantevole. La Venezia che è stata fautrice di scoperte in campo alimentare, porto rivolto verso l'oriente, verso le spezie, i profumi ed i sapori esotici, zona vicina al confine che ci porta verso l' Armenia, verso la Turchia e... toh, non è per caso di origine curdo-iraniana il regista del film, Fariborz Kamkari,  già noto per “I fiori di Kirkuk”? 
La musica di questo film è stata molto apprezzata dalla critica.

godetevi il trailer!!!!!!!!!!!!




Il compagno di avventure food-fotografiche in notturna è sempre Sergej detto Sergio. E questa volta mentre io scatto con la  minimacchinina, lui ha scattato con la reflex.



fotografo: Sergio Miranovich



TIRAMISU CON CREMA DI DATTERI   per 4 persone

Ingredienti

crema al mascarpone
8 savoiardi sardi circa,
3 uova,
100 g di zucchero,
500 g di mascarpone,
2 cucchiai di liquore Thibarine o Marsala,
1cucchiaino da caffè di aceto bianco

bagna al caffè
3 o 4 tazzine di caffè,
2 cucchiai di liquore Thibarine  o Marsala,,

crema ai datteri
200 g. di datteri essiccati ma morbidi (non glassati)
200 ml di panna
2 o 3 cucchiai di liquore Thibarine  o Marsala

4 datteri interi per guarnire




Preparare il caffè e farlo raffreddare. Aggiungere due cucchiai di liquore. 

Denocciolare i datteri, aggiungere il liquore e lasciarli ammorbidire. Frullare fino ad ottenere una crema liscia e aggiungere pian piano la panna girando a mano. Mettere da parte.

Separare bianchi e tuorli. Montare bene i tuorli con lo zucchero. Lavorare delicatamente per un attimo con due forchette il mascarpone - precedentemente lasciato una decina di minuti fuori dal frigo frigo -  per renderlo più soffice. Sempre lavorando delicatamente iniziare ad amalgamare al mascarpone la crema di tuorli. Aromatizzare con 2 cucchiai di liquore  – questo toglie o smorza il sapore dell’uovo. Mettere in frigo e montare a neve fermissima i bianchi aggiungendo 1 cucchiaino da caffè di aceto bianco. Questo aiuterà a montare bene i bianchi. Quando sono pronti, incorporarli, sempre delicatamente alla crema.

Preparare i quattro bicchieri da cocktail. Bagnare i savoiardi. Iniziare a riempire i bicchieri con un bel cucchiaino da tè di crema di datteri, così che mangiandolo dia l'ultimo gusto che rimane, un po' il cuore del dolce, poi continuare con i savoiardi, la crema al mascarpone, ripetere una seconda volta, crema ai datteri, savoiardi al caffè, crema al mascarpone. Spolverare con cacao amaro in polvere, decorare con un ciuffo di crema al mascarpone al centro sul quale poggiare un dattero intero.





P.S. Marina Malgioglio del blog  Nel forno di Marina ha suggerito un'altro film: "Il vento e il leone con un fighissimo Sean Connery" . Grazie Marina :D



© Rosemarie & Thyme