Memories like the corners of my life...da da da da da da da daaaaaaaaaa, da da da da daaaaaa.......
Ora voi direte ma se uno deve preparare una torta frangipane, ma che cosa può venire in mente? E il profumo di frangipane cosa può evocare?
Ora voi direte ma se uno deve preparare una torta frangipane, ma che cosa può venire in mente? E il profumo di frangipane cosa può evocare?
Eh, eh, guarda Ambra de "Il gatto ghiotto" dove mi hai portato o meglio, riportato con la sfida di MTC di Aprile.
La primissima casetta dove ho abitato a Sydney, e anche l'unica che avesse un albero di frangipane. Quello era un esemplare di plumeria dai fiori bianchi e gialli e risiedeva "in the front yard".
da qui con creative commons licence
http://en.wikipedia.org/wiki/File:Frangipani_flowers.jpg
http://www.centennialparklands.com.au/environment/trees_and_shrubs_in_the_parklands/frangipani_tree
http://www.centennialparklands.com.au/environment/trees_and_shrubs_in_the_parklands/frangipani_tree
Incredibile ma vero, ho dovuto fare uno sforzo di memoria per ricordare l'indirizzo, ma, con google maps mi sono subito orientata ed ho individuato la casa, che dopo decenni, ovviamente, non si poteva pretendere fosse uguale. Ed infatti le case nella zona sono state un po' tutte rimodernate, ampliate e al posto dell'albero ora c'è probabilmente una nuova stanzetta. Peccato, scherzi che accadono a chi vuole tornare nei luoghi dell'infanzia :). Ho solo un dubbio sul numero civico ma per ora propendo per la casa color pesca.
Prima c'era un muretto in pietra e della scalette che portavano al giardino.
Prima c'era un muretto in pietra e della scalette che portavano al giardino.
o questa...
Rose Bay la marina - the waterfront
Rose Bay - vista aerea - a destra parco, campi sportivi e campo da golf
Sydney Harbour, parte est - The Eastern suburbs
All'epoca ero una ragazzina, non avevo mai visto un albero di frangipane in Italia e quindi me ne ero subito innamorata e per sempre. Altro che diamanti! Solo l'anno scorso ne ho visto uno in un vivaio vicino casa qui a Roma ma l'"Orzo" mi ha subito tirato via, come fa quando adocchio una "caccavella" con l'aria di volerla acquistare. Certo alla neve di quest'anno...non sarebbe sopravvissuto se non in serra.
Il profumo del fiore, io lo ricordo, al momento a torto o a ragione, simile a quello del gelsomino, e quindi ho pensato di provare ad aromatizzare la crema con questo sostituto. Ho visto che un'amica di MTC mi ha preceduto con questa idea (avevo ragione a non sbirciare mai prima???) e inizialmente ho pensato di usare comunque questa essenza, ma volevo, appunto l'essenza, che in erboristeria non ho trovato. Anche se mi è stato dato un consiglio, ma questa è una storia per un'altra puntata.
Nel frattempo, c'è stato il compleanno di una mia amica, Rosetta, ed il 25 aprile, anche onomastico dell'"Orzo". La crema frangipane, in guscio di pasta frolla con la ricetta di Ambra sono state utilizzate tutte e due le volte, per andare a formare due crostate alla frutta, ma questo sarà oggetto di separato post.
La torta delle torte, la mia torta frangipane con la quale partecipo è questa:
per una torta di 22 cm di diametro
Nel frattempo, c'è stato il compleanno di una mia amica, Rosetta, ed il 25 aprile, anche onomastico dell'"Orzo". La crema frangipane, in guscio di pasta frolla con la ricetta di Ambra sono state utilizzate tutte e due le volte, per andare a formare due crostate alla frutta, ma questo sarà oggetto di separato post.
La torta delle torte, la mia torta frangipane con la quale partecipo è questa:
Avevo appunto sperimentato la crema frangipane nelle crostate alla frutta, dove devo dire, perdeva un po'. allora ho pensato di lavorare per andare a rinforzare il sapore. Quindi mandorle su mandorle e altra frutta secca, e un pochino meno zucchero nella frangipane. E così mi è venuto in mente uno dei miei dolci preferiti, la baklava, per la quale io e il mio fidanzatino, partivamo apposta da casa, a Sydney, per andare nella zona della Stazione, il quartiere arabo, dove take-away libanesi vendevano questi dolci, che trovavamo a forma triangolare, romboidale o quadrata a seconda dello spacciatore. Quando, finalmente, in Italia è stato possibile trovare al pasta fillo - peraltro con l'aiuto di una condomina di CI - ho imparato a farli da sola, visto che qui ancora era difficile trovarli.
In questo dolce, il profumo della cannella, del miele e del chiodo di garofano, che si sprigionano da sotto il delizioso strato di crema frangipane all'arancio è un connubio che mi fa impazzire!!!! Ho prestato moltissima attenzione che il gusto dolce non fosse sovrabbondante, ed a mio avviso i sapori sono perfettamente bilanciati.
La FRANKLAVA o BAKLAPANE
La lista della spesa:
Per la pasta frolla:
- 200 g di farina 00 (debole)
- 100 g di zucchero semolato
- 100 g di burro
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
- la scorza grattugiata di mezza arancia
Per la crema frangipane:
- 100 g di farina di mandorle (o mandorle pelate)
- 100 g di burro appena ammorbidito
- 100 g di zucchero semolato ( io ho usato 80 g)
- 1 uovo
- 30g di fecola di patate/maizena
- 1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio (tassativa)
- buccia grattugiata di un'arancia (tassativa pure questa)
Per farcire e decorare:
- Mix per baklava
80 g di noci tritate grossolanamente
80g di mandorle tritate grossolanamente
40 g di pistacchi tritati grossolanamente
25 g di zucchero
1 solo cucchiaio di miele di acacia
1 o 2 cucchiaini di cannella in polvere
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere (altrimenti macinare con macinino per spezie?)
- Una manciata di pistacchi tritati da spargere sopra alla crema frangipane
1) Preparare la frolla: Lavorare il burro freddo a tocchetti con la farina, il sale e lo zucchero fino ad ottenere un composto sbriciolato, aggiungere l'uovo leggermente sbattuto ed incorporarlo velocemente al composto insieme alla scorzetta d'arancia grattugiata. Formare una palla, metterla nella pellicola e riporla in frigorifero per un'ora circa.
2) Stendere la frolla in uno strato sottile e foderarvi una tortiera (meglio se col fondo amovibile) precedentemente imburrata ed infarinata. Sistemare il mix di frutta seccca speziato ed amalgamato con il poco miele.
3) Nel frattempo preparare la crema frangipane: Montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa, aggiungervi l'uovo leggermente sbattuto e l'acqua di fiori di arancio sempre lavorando con lo sbattitore, incorporare la farina di mandorle (o le mandorle precedentemente tritate finemente nel mixer con un paio di cucchiai di zucchero) poco per volta, la fecola (o maizena) e la buccia d'arancia, continuando a montare.
4) Coprire con la crema frangipane livellandola bene con una spatola a coprire tutti gli spazi e a formare uno strato omogeneo. Cospargere con i rimanenti pistacchi tritati e infornare a 180°C per circa 20/30 minuti, finchè non sarà ben dorata e croccantina in superficie ma morbida al taglio. Lasciare raffreddare nel forno aperto.
NOTE di Ambra:
1) La dose di crema frangipane è sufficiente appena per coprire una teglia di 22cm di diametro, se volete utilizzarne una più grande dovrete duplicare le dosi.
2) La crema frangipane può essere messa o a contatto con la frolla e poi farcita in superficie con frutta o altro o utilizzata come ho fatto io a copertura della farcia
3) Se partite dalle mandorle pelate ricordatevi di togliere i 2 cucchiai di zucchero dai 100g previsti per la preparazione della crema stessa
Se volete sformare il dolce è opportuno cuocerlo il una teglia con il fondo sollevabile come quella che vedete qui che è della Kaiser, di ottima qualità.
Con questo post partecipo all'MT Challange di Aprile 2012