Questo mese chi partecipa a MTC si è dovuto cimentare con le polpette della nonna alla svedese. Alessandro de La Renna in Cucina, vincitore della sfida di gennaio ha, infatti, scelto questa ricetta. Ci ha risparmiato la renna, ed altri ingredienti di difficile reperimento fffffffffiuuu ed è andato su qualcosa di molto interessante per vari motivi.
Le polpette della nonna, quale cultura non le ha? Quindi qualcosa che sa di casa, di famiglia, di accoglienza e accudimento.
Carinissimi gli "accompagnamenti" traduzione letterale che Alessandro ci da per i contorni. Anche se devo confessare che il mio stomaco ha battagliato con la buccia del cetriolo per almeno 12 ore. La prossima volta lo sbuccio!!!!
Come al solito, proprio non sono riuscita a discostarmi dalla la ricetta originale, saltare questo passaggio per andare direttamente alla rielaborazione mi avrebbe privato di assaggiare la preparazione D.O.C. e la curiosità invece è sempre smisurata. E' più forte di me, son a rischio di vincere il premio per la perseverante ostinazione a ripetere la ricetta originale? La variazione è nella presentazione, ho pensato che quelle piccole polpettine potevano sembrare delle perle, ma conchiglie di ostrica non ne avevo, solo di capesante. Alla fine ho deciso di metter lì la salsa, ma anche una polpettina ci sarebbe stata benissimo.
Ho fatto però minime variazioni. Ad esempio ho usato del macinato misto: metà manzo e metà maiale, il brodo vegetale e non di carne. Non ho trovato i mirtilli rossi, ho dovuto accontentarmi di quelli blu, che comunque hanno fatto la loro bella figura e patatine novelle bollite al posto del purè, per mancanza di tempo. In effetti c'erano tante cose da preparare separatamente ed il mio tempo era contato.e...last but not least la salsa bruna l'ho fatta molto più densa, in modo da poter quasi ricordare l'ostrica o capasanta che non c'è.
Le polpettine con la cipolla erano veramente strepitose, morbide e saporite. Un dieci e lode al piatto.
Inutile dire che mentre io mi sono trovata completamente a mio agio con l'agrodolce dei contorni perché già abituata alla cucina anglosassone e cinese, Marcowebmaster (u Marcu in zeneize), invece, ha dribblato fra gli "accompagnamenti".
Ed eccovi la ricetta , che Alessandro ci ha riportato con dovizia di particolari e che direi è sufficiente per quattro persone.
LE POLPETTE DELLA MORMOR (Nonna) CON GLI ACCESSORI
in svedese:
MORMORS KÖTTBULLAR MET TILLBEHÖR
Per circa 60 polpette:
1 cipolla gialla grande (io bianca)
4 o 5 cucchiai di pangrattato
1 dl di acqua (io brodo vegetale)
2 uova
2 cucchiai di senape
800 g di macinato di manzo (io misto manzo e maiale)
sale e pepe
4 o 5 cucchiai di pangrattato
1 dl di acqua (io brodo vegetale)
2 uova
2 cucchiai di senape
800 g di macinato di manzo (io misto manzo e maiale)
sale e pepe
Per gli Accessori:
Cetrioli in agrodolce:
1 cetriolo lungo (30 cm)
1/2 dl di aceto
1 dl di zucchero
2 dl di acqua
prezzemolo ed aneto
Salsa di Mirtilli Rossi Lingon:
2 dl lingon
2 cucchiai di zucchero muscovado
Salsa bruna:
2,5 dl di panna
2 dl di brodo di carne (io brodo vegetale)
salsa di soia (io l'ho omessa)
pepe nero
1 cucchiaio di funghi secchi
Puree di patate:
Vabbe' questo lo fate come volete...
1 cetriolo lungo (30 cm)
1/2 dl di aceto
1 dl di zucchero
2 dl di acqua
prezzemolo ed aneto
Salsa di Mirtilli Rossi Lingon:
2 dl lingon
2 cucchiai di zucchero muscovado
Salsa bruna:
2,5 dl di panna
2 dl di brodo di carne (io brodo vegetale)
salsa di soia (io l'ho omessa)
pepe nero
1 cucchiaio di funghi secchi
Puree di patate:
Vabbe' questo lo fate come volete...
Gli Accessori, traduzione letterale dallo svedese Tillbeör, sono un aspetto fondamentale di questa come altre ricette svedesi classiche. In Svezia non c'e bisogno di elencarli, nella ricetta si dice ".. e Accessori" e tutti sanno quali sono. E come un dogma non si discutono :-)
In una bella cuccuma, bagniamo il pangrattato con l'acqua e lasciamolo riposare ed assorbire il liquido per una decina di minuti. Nel frattempo tritiamo finemente la cipolla e la mettiamo ad imbiondire in una padella con poco olio.
Aggiungiamo le uova al pangrattato e amalgamiamole. Aggiungiamo poi la carne, la cipolla, la mostarda, sale e pepe. Rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo il composto. Se necessario aggiustiamo di sale. L'impasto deve risultare ben morbido e piuttosto umido.
Con le mani bagnate prendiamo un po di carne e facciamo le nostre belle polpettine. Per la dimensioni regolatevi voi. Di solito sono poco piu' piccole di una pallina da ping pong (pardon, tennistavolo).
Scaldiamo il brodo di carne e in una padella abbastanza grande mettiamo un goccio di olio o una noce di burro. Quando sara' calda, rosoliamo le polpette girandole di tanto in tanto in modo da sigillarle uniformemente. Completiamo la cottura versando del brodo fino a meta' dell'altezza delle polpette e lasciamo andare per un 5-10 minuti a fuoco medio. Scoliamole e mettiamole da parte al caldo.
Per la salsa bruna, aggiungiamo nella padella un po di brodo di carne avanzato e scaldiamo a fuoco medio sciogliendo il fondo di cottura delle poplette. Aggiungiamo i funghi secchi sbriciolati, volendo del timo fresco, la panna e un goccio di salsa di soia. Lasciamo andare per almeno 10 minuti. Assaggiamo e se necessario aggiustimo con altra salsa di soia. Pepiamo.
Passiamo il tutto al colino e versiamo la salsa in un pentolino e sempre a fuoco medio facciamo addensare la salsa con della maizena e una noce di burro.
Per i mirtilli rossi Lingon, scaldiamoli con lo zucchero in un pentolino fino a far sciogliere ben bene lo zucchero. Mettiamo da parte, si servono a temperatura ambiente.
Per i Cetrioli in Agrodolce, freschissimi e profumati, affettiamo sottilmente il cetriolo ben lavato e con la buccia. In un recipiente mescoliamo l'aceto, lo zucchero e l'acqua fino a far sciogliere ben bene lo zucchero e poi vi aggiungiamo il cetriolo affettato, l'aneto ed il prezzemolo tritato. Mettiamo in frigo per un'oretta.