Thursday, 30 December 2010

"Chi ama la natura e gli animali preferisce il botto dello spumante"

"Chi ama la natura e gli animali preferisce il botto dello spumante" è un motto coniato dal WWF.






Beh, una foodblogger con una frase così non può resistere.

Ho preparato il banner che trovate in cima nella colonna di destra. Spero lo diffondiate stasera e domani.

Io direi se amate voi stessi, la vostra famiglia, i bambini e gli animali...


Lo so che è tradizione farli, ma non tutte le tradizioni sono da mantenere. Non sono da mantenere quelle tradizioni che rappresentano ad esempio un pericolo per se e per gli altri, come questa. Quanti feriti, anche gravi, ogni anno dobbiamo vedere ancora prima di dire addio a questa brutta abitudine?

Pensate che con i soldi letteralmente buttati in fumo potreste regalare qualcosa in più ai vostri cari, oppure aiutare una famiglia in difficoltà.
Anche gli animali soffrono tantissimo in questi giorni perchè hanno paura. Chi ha un'animale in casa lo sa.



Ci sono regioni più virtuose ed altre meno, ma gli appelli arrivano da tutte le parti WWF, LUV, AIDAA e non solo.

Molte sono le petizioni per chiedere ai Sindaci di vietare questo vecchio malcostume (e tutte le sue degenerazioni che sono ancora più pericolose) e speriamo ci si riesca il prima possibile.







info da:
http://www.ilfriuli.it/if/top-news/51939/
 
http://www.ilgazzettinovesuviano.com/2010/12/30/il-wwf-invita-a-non-acquistare-i-botti-di-capodanno/
 
http://www.genova24.it/2010/12/botti-di-capodanno-il-wwf-ordigni-pericolosi-per-le-persone-e-lambiente-5430
 
http://www.lav.it/index.php?id=858

Saturday, 25 December 2010

Tanti auguri !!!! Season's Greetings

Tanti auguri a tutti.

A chi passa di qui per caso, agli amici di CI e bloggers, ai miei cari, amici e colleghi.
Auguri, auguri, auguri per Natale e per l'Anno Nuovo.


DSCN7108 - Albero di Natale

L'alberello l'ho fatto con la pasta per il gingerbread, le stelle le ho tagliate con i tagliabiscotti, appunto, a forma di stella che erano in regalo con CI l'anno scorso a dicembre. Ho montato tutto su uno stecchino per spiedini e ricoperto con cioccolato fuso. Dopo un paio di giorni, quando il cioccolato era ben asciutto, ho semplicemente fatto cadere un po' di zucchero al velo da un passino. Tutto qui.


English
To all of you who pop in, whether you stumbled upon my blog or are from the CI Community, relations, friend or foodbloggers, my best wishes to you for a Merry Christmas and a Happy New year.

If you're wondering, I made the Xmas tree using gingerbread dough, star-shaped biscuit cutters in different sizes, that i happened to buy last Chrissie with a kitchen magazine. I mounted the biscuits on a scewer, dipped the tree in melted chocolate and let the extra drip off. Once dry (one or two days depending on the humidity of the air) I sprinkled with icing sugar. Simple, isn't it?

Thursday, 23 December 2010

Il Calendario del Condominio CI 2011 - i risultati

E' fatta. Anche quest'anno il Calendario è pronto per la stampa!

I primi commenti a caldo

E' sempre divertente immaginarlo prima ancora che si dia il via alla raccolta delle foto e ricette, poi c'è la fase di raccolta vera e propria, l'entusiasmo di molti, ma il periodo è frenetico, proprio sotto Natale e c'è chi pensa di non farcela, ma poi anche all'ultimo momento ci ripensa e con un guizzo di energia nascosta che nemmeno sapeva di avere ancora ecco che invia una mail carica di foto e ricette.
Il lavoro quest'anno è stato diverso dal solito. Cambia la "location" da Jacarandatree a Rosemarie & Thyme, quindi Rosemarie è al lavoro da sola, la struttura degli inserimenti su blog crea non pochi problemi, visto che chi ha un blog combatte con l'ordinamento cronologico di un diario. Ma molte sono in verità le persone coinvolte. Un grazie speciale a Nadia che si è letteralmente precipitata ad inviare le sue foto e ricette ed ha incitato gli altri condomini, ed insieme ad Ornella, Alessandra (Alessà - per distinguerla dalle altre omonime e Bianca  ha tenuto su il thread.
Ale (la renna), che ho dovuto cercare per tutta Europa, visto che aveva espresso l'intenzione di partecipare ma poi era temporaneamente svanito, sarà contento che abbia sguinzagliato i segugi: una sola ricetta e tanti voti !
Le mail che facevano impazzire, chi non riusciva ad inviarle, chi me le inviava solo all'indirizzo secondario (e vai su e giù), chi si dimenticava di votare per qualche categoria, in qualche momento, col tempo tiranno, pensavo anche io: ce la faremo prima di Natale? Ma certo, anche perchè Alessà il calendario lo vuole regalare il 24 ai suoi ospiti.
Poi ci si è messo Flickr, si vede che sotto Natale anche lui ha del superlavoro e alcune foto hanno incominciato a sparire dal blog, mentre il Condominio diceva Rosy fai qualcosaaaaaaaaaaaaaa. Ehm, poter riparare Flickr non è nei miei poteri. Probabilmente le foto sono andate a finire in una parte del loro sistema che poi è andato in manutenzione. E poi sicuramente la non completa compatibilità di alcuni browser creava problemi ad altri. Ragazzi, se non vedete tutto con un browser, provatene un'altro. Spero adesso le vediate tutti.
E che dire di Ornella, che dopo aver tenuto su il thread per giorni, con il da fare Natalizio, si dimentica di votare e poi candidamente dichiara che avrebbe votato la foto di Alessà nei secondi...Alessà, mangiati le mani!!! Adesso che ormai le votazioni sono chiuse posso dire che quella foto era proprio eccezionale.
 Le foto...ah, le foto! Eh sì, ce ne erano di stupende, che magari solo per un voto, non sono entrate nel calendario, in effetti dodici mesi sono pochi. Quindi sentitevi un po' tutti vincitori.

Un grazie a tutti per aver mantenuto con il vostro apporto quella che come ha detto Daniela C. è ormai una tradizione. E grazie a Marcowebmaster che oggi per fare i pdf ha litigato con vari programmi di grafica e alla fine ha vinto lui.


Queste le foto in calendario

Antipasti

Americano solido di Alessandra Gennaro
Antipastino con polenta ai porcini di Monica Tacconi

Primi
Bigoli Puntarelle e Cozze di Alessandra Ruggeri
Risotto con astice al whisky di Alessandro Romani

Secondi
Fagiano alla cacciatora con spuma di petto spalmabile al gin di Maria Toti
Muscoli ripieni alla spezzinadi Nadia Ambrogio

Contorni
Insalata di patate viola di Nadia Ambrogio
Pummidori skattarisciàti di Ornella Mirelli

Dolci
La stupendissima di Alessandra Gennaro
Tronchetto brinato di Monica Tacconi

Pane & co. (Bread & Co)
Ciambella al pecorino di Daniela Cuzzocrea
Mini tatin al roquefort di Alessandra Gennaro




Ho predisposto due file PDF: uno con solo il calendario ed un altro con il calendario e le ricette (da stampare fronte retro, se volete).



Le ricette sono state divise come segue:


Gennaio - Mini tatin al roquefort - Alessandra Gennaro

Febbraio - Bigoli puntarelle e cozze  - Alessandra Ruggeri

Marzo - Risotto con astice al whisky -  Alessandro Romani

Aprile - Ciambella al pecorino  -  Daniela Cuzzocrea

Maggio - Americano solido  Alessandra Gennaro

Giugno - La stupendissima  Alessandra Gennaro

Luglio -  Muscoli ripieni alla spezzina  Nadia Ambrogio

Agosto - Pummidori skattarisciàti Ornella Mirelli

Settembre - Fagiano alla cacciatora con spuma di petto spalmabile al gin  Maria Toti

Ottobre - Antipastino con polenta ai porcini   Monica Tacconi

Novembre - Insalata di patate viola   Nadia Ambrogio

Dicembre - Tronchetto brinato - Monica Tacconi

Ho predisposto tre file PDF: uno con solo il calendario ed un altro con il calendario e le ricette (da stampare fronte retro, se volete) ed un librino che raccoglie tutte le foto con ricetta in concorso.

Cliccate sul titolo del PDF che volete per scaricarlo:

calendario 2011

calendario 2011 con  ricette

Librino Il Calendario 2011 - Tutte le ricette


Sunday, 5 December 2010

Teglia per Chiffon Cake - primo regalo sotto l'albero

DSCN6994 - teglia_chiffon cake1

Ebbene sì, quest'anno Babbo Natale ha iniziato a lavorare in anticipo e l'otto dicembre avrò già qualcosa da mettere sotto l'albero. Questa teglia per Chiffon Cake ha una storia tutta sua.
Avevo letto in rete di questa torta in un blog dove ero capitata per caso. Sinceramente, non la conoscevo ma mi ha subito incuriosito e mi stavo già chiedendo dove avrei potuto reperire la teglia. Mumble,
mumble.
Pochi giorni dopo, coincidenza delle coincidenze, la mia amica e collega Paoletta, con la quale ogni tanto riusciamo a scambiarci qualche ricetta o prodotto fatto in casa arriva e mi dice: sai, ho fatto un ciambellone americano morbidissimo.
Immediatamente le rispondo. La chiffon cake? Ero fresca di letture sull'argomento ;))
Paoletta mi spiega che la teglia gliela ha comprata sua cognata  che vive in Puglia. Ebbene sì, anche la mia teglia ha viaggiato, arriva appunto dalla stessa spacciatrice ed è un regalo di Paoletta. Voi food bloggers potete capire benissimo che valore inestimabile abbia questo oggetto. Unisce insieme la realizzazione di un desiderio, e veicola a due sensi affetto, fra chi dona e chi riceve. Siamo due persone riservate, quindi magari non esterniamo in maniera vistosa questo affetto, ma sappiamo che c'è. Paoletta è una persona davvero speciale, che fa un lavoro davvero speciale, ottenendo grandi risultati.
Un lavoro per il quale ci vuole una grande sensibilità, la capacità di donare se stessi, ci vuole forza, tenacia e una grande preparazione.

Grazie Paoletta

DSCN6998 - teglia_chiffon cake2

Ed ora vi chiederete, se non la conoscete già, come funziona questa teglia ed ennesima caccavella in casa accolta con commozione e trepidazione dalla sottoscritta e con sgomento da Marcowebmaster.

Un po' di storia
Intanto vi dico traducendo da Wikipedia che il dolce fu inventato nel 1927 da un'americano di nome Harry Baker, un californiano che prima di occuparsi di catering aveva lavorato come assicuratore.
Nel 1940 egli vendette la ricetta, fino ad allora segreta, alla società General Mills ed il dolce assunse il nome di Chiffon Cake e ben 14 ricette e variazioni sul tema furono distribuite al pubblico in un libricino di Betty Crocker pubblicato nel 1948.


The chiffon cake was invented in 1927 by , a California insurance salesman turned caterer. Mr. Baker kept the recipe secret for 20 years until he sold it to General Mills. At this point the name was changed to "chiffon cake" and a set of 14 recipes and variations was released to the public in a Betty Crocker pamphlet published in 1948.[1]
da Wikipedia

Ma a che serve la teglia di questa forma?
La Chiffon Cake viene alta e molto soffice per evitare che una volta sfornata si afflosci quando è ancora calda, si rovescia lo stampo a testa in giù e si lascia uscire il vapore e raffreddare la torta. Per questo motivo, non si imburra lo stampo. La torta deve rimanere attaccata allo stesso facendo un po' di stretching ;) in attesa di raffreddarsi.

Ragazzi, quando avrò provato con successo a fare il dolce scriverò la seconda puntata.




Wednesday, 1 December 2010

Pumpkin Pie 2010

DSCN6973 - pumpkin pie_thanksgiving_2010

Questa è la terza copia, ovvero la terza teglia della produzione di Pumpkin Pie per l'edizione 2010 dell'evento. Ad onor del vero l'ho preparata al ritorno dal pranzo di Thankgiving, per portarla al lavoro il giorno dopo per il "Convegno del Caffè".  La foto l'ho fatta al volo la mattina, di corsa, per avere la luce naturale.

Come alcuni di voi sanno, poichè qui in Italia il quarto giovedì di novembre non è festa nazionale, il gruppo di amici di cui faccio parte festeggia Thankgiving in Rome  la domenica seguente.
L'idea, nata dalla mia amica tedesca Gerburg, nostalgica dell'esperienza del Thanksgiving celebrato in the USA, mentre frequentava un master lì, risale ormai a 23 edizioni fa. Appena conosciuta Cindy, la nostra amica di Rochester, Minnisota, Gerburg non ha resistito, ha proposto un remake in Rome e da allora è ormai un appuntamento fisso.
Se poi immaginate che Cindy è riuscita a trasportare dal Minnisota tanti ricordi della casa dei suoi genitori, comprese posate e brocche cifrate, la pendola d'epoca e tante altre cose che le sono care, potete immaginare l'atmosfera. Il giorno del ringraziamento negli Stati Uniti è una festa che, se si può, si passa con la famiglia. I figli tornano a casa per stare con i genitori, assomiglia come importanza al Natale.
E quindi a casa di Cindy ci si sente una famiglia quel giorno.
 Già dalla prima edizione a me è stato dato l'incarico di preparare il Pumpkin Pie. Da notare che in Australia non l'avevo visto neanche una volta, quindi non sapevo proprio come doveva essere, ma avevo la ricetta. Senza foto, per la precisione. E 23 anni fa di internet neanche l'ombra.

Quando sono arrivata ho chiesto a Cindy se il dolce che avevo preparato assomigliava in qualche modo all'originale. La risposta è stata che era proprio così come era venuto il mio. Grazie Cindy, mi hai molto rincuorata!

PUMKIN PIE

PIE ALLA ZUCCA PER THANKSGIVING di Rosy (PUMPKIN PIE)
per una teglia per pie (a bordi alti) di 26 - 28 cm 
oppure  fino a 32 cm a bordi bassi da crostata.

Ingredienti (misure in tazze - potete usare il convertitore di misure che trovate nella colonna di sx)

2 tazze o 16 once fluide di zucca cotta al vapore e frullata, (circa 1 kg di zucca cruda)
1 tazza e mezza di panna,
¾ di tazza di zucchero di canna,
un pizzico di sale,
1 cucchiaino di cannella in polvere,
½ cucchiaino di zenzero in polvere,
un pizzico di noce moscata in polvere,
un pizzico di chiodi di garofano in polvere,
2 uova.

Fare la pasta frolla seguendo la ricetta di seguito riportata e mettere in frigo. Mettere tutti gli ingredienti del ripieno insieme nel mixer e frullare finché non si formi una crema liscia. Portare il forno a 200°C. Stendere la sfoglia e foderare una teglia da pie o crostata da circa 24 - 26 cm. meglio se di metallo. Pizzicare o passare una forchetta sui bordi per decorarli. Versare il ripieno e cuocere per 10 minuti, poi abbassare il forno a 180°C e cuocere per altri 40 - 50 minuti o finché la crema è cotta e la pasta bella dorata. Far freddare. Va servita con panna montata.


PASTA FROLLA per il Pumpkin Pie

Ingredienti

2 tazze di farina,
125 g. di burro freddo,
1 cucchiaio di zucchero,
1 pizzico di sale,
1 rosso d’uovo,
2 cucchiaini di succo di limone,
1-2 o 3 (io 3) cucchiai di acqua fredda.

Unire la farina al burro, poi lo zucchero ed il sale e lavorarla con il mixer per mezzo minuto. L’impasto dovrebbe somigliare a briciole di pane. Aggiungere il rosso d''uovo, il limone, l'acqua l'assorbimento dipende dalla farina e lavorare fin quando l’impasto non si stacca dal bordo del contenitore. Trasferire sulla spianatoia e lavorare per poco, quel tanto che serve ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Fare una pagnottina tonda e schiacciata. Conservarla in frigo almeno per 30 minuti avvolta in pellicola di plastica.

Nota
Ci sono così tante unità di misure in tazze che, I myself :)),  ho smesso di provare a convertire. Fra metric cups, Australian cups, English cups e American cups, mi gira la testa. Io ho da me 2 contenitori graduati comprati tutti e due in Sydney - NSW - Australia ;) e non concordano nemmeno fra di loro. L'importante è mantenere le proporzioni. In Italia al posto delle tazze le nonne usavano il bicchiere come unità di misura. le nonne anglosassoni la tazza. Solo che noi siamo passati più facilmente alla bilancia ed ed ai contenitori graduati per i liquidi.

Un bicchiere, che io ricordi, è un bicchiere da vino di medie dimensioni, che contiene all'incirca 125 ml. Ve ne potete preparare uno tutto vostro con i colori per il vetro , con le tacche dei quarti da un lato e dei terzi dall'altro. Stesso dicasi per le tazze, una volta scelto il paese che più vi sconfinfera evvai!!! con le tacche!