Thursday 25 March 2010

La TV che non vedo, la censura e RAI per una notte

,Tempo fa in occasione di una visita dei "cugini genovesi" a Roma ci siamo scambiati opinioni sui programmi televisivi e di quanto sia scadente la televisione di oggi, poca l'informazione, molte risse di tutti i tipi, non solo fra politici. Telegiornali gridati e che infondono solo preoccupazione. Poche le buone notizie, tanti aggettivi iperbolici. Ormai solo bollettini dei morti e dei feriti. Niente di sanamente educativo e positivo ammenochè non si arrivi a casa per l'ora di pranzo e si possano vedere Leonardo e Neapolis, quelli sì che sono programmi della CULTURA con tutte le lettere maiuscole. Ci informano riguardo alle scoperte scientifiche, alle nuove tecnologie e spesso possiamo venire a sapere come potremmo facilmente inquinare di meno, risparmiare energia, evitare il nucleare - visto che alla domanda sì ma poi le scorie le tieni tu a casa tua, tutti rispondono di no.

Però non rinuncio a tenermi informata, per quanto sia possibile e a volte anche doloroso venire a sapere, su quel che accade nel paese.

Tornando ai cugini genovesi, ci siamo scoperti a dire, "mah, in televisione non c'è più niente", e a constatare che sia a Roma che a Genova facevamo lo stesso slalom: lunedì Gad Lerner, martedì Floris (Ballarò),   meno male che in seconda serata c'è la Dandini per quasi tutta la settimana con Parla con me - a volte Matrix, ma quello di Mentana, giovedì Santoro (Anno Zero), venerdì Bignardi (Invasioni Barbariche prima L'era glaciale poi), sabato e domenica Fazio (Che tempo che fa), domenica poi, si fa ambo con la Gabbanelli oppure con Riccardo Iacona (Presa diretta).

Meno male che Parla con me e Che tempo che fa sono classificate come trasmissioni di intrattenimento, perchè come vedete, nonostante qui si paghi volutamente volontariamente il canone, resta ben poco in questo periodo di censura.

In pochi lustri ci siamo ridotti proprio male. E pensare che solo una generazione fa c'è chi per gli ideali e principi della prima parte della Costituzione quali la libertà, uguaglianza, ha rischiato o perduto la vita.

Penso ai Padri e le Madri Costituenti, che pur di diversi orientamenti politici hanno saputo dialogare e produrre un documento, La nostra Costituzione, che raccoglieva il meglio del meglio. E il popolo italiano in pochi anni se lo è fatto mutilare senza reagire.
Perchè mi sono chiesta spesso.
La risposta? Perchè in Italia furbo è sempre stato figo. E Se non riesco ad essere così furbo come vorrei, almeno tifo per chi ci riesce, no?


RAI PER UNA NOTTE



Vi informo che  purtroppo la censura è stata estesa a Rainews24
ma
Il PalaDozza di Bologna è al completo
diventa sempre più vasto il numero di tv e dei media che questa sera trasmetteranno l'evento.

La sottoscrizione avviata da Santoro per la realizzazione del programma, che chiedeva di versare tra i due e tre euro per raggiungere i 130 mila euro prefissati, si è conclusa ieri a mezzanotte.

Michele Santoro ha informato come segue:"Cari amici abbiamo finalmente raggiunto il nostro obiettivo: 50 mila sottoscrittori hanno dato il loro contributo per dar vita a Raiperunanotte. Sono felice e vi abbraccio tutti!"ed aggiunge: "da questo momento vi chiedo di non versare più denaro, riservandolo per le prossime iniziative".



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da Repubblica Tv

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